Piccole sottolineature artistiche
Foto di Luigi Leoni
Un insolito appuntamento si è fatto notare nell’appena trascorsa stagione artistica gardesana bresciana: a palazzo Cominelli di Cisano, frazione di San Felice del Benaco – borgo agricolo nobiliare con veduta sul Garda che da sola vale il viaggio – ha appena chiuso i battenti la mostra fotografica “ < AnimAlinari >, dialogo impossibile attraverso le fotografie storiche dell’Archivio Alinari “, una mostra ricca di spunti, sorprendente ed anche divertente. Ma che fa anche riflettere, se appena si scava un poco al di là del puro impatto estetico/visivo, sulle interconnessioni – non sempre chiare, a volte conturbanti e forse anche al di sopra delle righe – fra animale, inteso soprattutto nell’accezione di “ selvatico “, e uomo. Un mix, per citarne alcuni, di pony lama coccodrilli pellicani elefanti zebre e cavalli, ritratti in posa rigorosamente statica e ambientati in contesti desueti, anche di notevole rilievo storico, artistico e architettonico. Emblematica, crediamo, di questa scelta operata dai curatori Rosanna Padrini Dolcini e Nicola Rocchi che si sono avvalsi della collaborazione di Rita Scartoni e Anna Luccarini dello Studio Alinari, la foto simbolo della mostra di Luigi Leoni che ritrae l’attrice Anna Lya – ampia e lunga gonna leopardata, seduta su un gradino ai piedi della scalinata dell’Altare della Patria, sguardo consapevole del momento e forse un pizzico preoccupata – di un ghepardo, seduto ai suoi piedi, trattenuto da due semplici redini. E’ una mostra che ci sembra meriti di essere rivista, anche e soprattutto in ambito cittadino.
