Piccole sottolineature artistiche

Sono mani veramente d’oro quelle di Luciano e Ivan Zanoni – padre e figlio, classe 1943 il primo, 1971 il secondo, di Caldes, centro della trentina Val di Sole. Fabbri d’arte di grande capacità e riconosciuta reputazione, anche internazionale. Scultore di vaglia, Luciano Zanoni, con forgia maglio ed incudine, dal ferro sposato al fuoco e “ battuto “ dalla sapienza delle sue mani e con l’acume della sua sensibilità artistica, sa trarre opere di rara suggestione e profondo realismo.

Partito dai pomari domestici, dopo l’esordio milanese nel 1979 propiziato dal celebre critico Giovanni Testori, presentando per l’appunto pomi e peri, è stato tutto un crescendo di mostre e realizzazioni che lo hanno in ultimo portato sul Sebino e precisamente nel capoluogo Iseo (in provincia di Brescia) dove è in corso la mostra “ Bottega Zanoni “ che avrà termine il 23 luglio. Ospitata nella suggestiva sede della Fondazione L’Arsenale, sono esposte numerose opere attinenti l’ortofrutta, tema da sempre frequentato dal Zanoni senior: dalla vite all’olivo – un classico della sua produzione. Un esemplare maestoso fa bella figura nella villa di mr Microsoft, Bill Gates, a Seattle – alla frutta: pere, mele e melograni, anche in rametti. Dall’orto, e sembrano quasi veri, cavoli e cipolle. Di grande impatto l’installazione denominata “ Palude “ con canne palustri e tife quasi ad altezza naturale, uccellini aggrappati alle fronde flessuose e una affascinante libellula a far da contorno. In terra due rane e una tartaruga che esprime tutta la sua lenta e arcaica potenza. Diversi gli animali, opera per lo più del giovane Ivan, in mostra. Fra altri, diversi uccellini, un gallo altero come da copione, due anitre in movimento e una possente testa di elefante che colpisce per la verosimiglianza. Sempre in tema di alberi, Luciano Zanoni nel 1998 ha “ battuto “ un nocciolo (pianta presente nello stemma del comune di Volano dove è allocata questa installazione) e, nel 2001, un albero di Melograno – visibile a Cles – simbolo delle Casse Rurali Trentine.

Fondazione L’Arsenale, via Sombrico 1 – Iseo (Brescia). Ingresso libero.

Da martedì a venerdi: 16 -18; sabato e domenica: 10-12 / 16-18. www.arsenale

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