Prodotto a Forcoli, in provincia di Pisa, dal Liquorificio Morelli attivo dal 1911
La realtà produttiva è prettamente e orgogliosamente toscana ma non di rado, nel Liquorificio Morelli, si tende a pensare “all’americana”. Non a caso nell’iconica Miami è attiva una sede distaccata “dove – si legge in una nota aziendale – vengono distribuiti liquori e grappe pensate per il mercato americano”. Da questi “pensieri” e dopo prove e tentativi durati un anno è scaturito – è ancora neonato – il “Limoncino di vino” della casa: un prodotto che non c’era, si sottolinea, del tutto innovativo che si rivolge in particolare, ma non solo – vuole anche strizzare l’occhio ai millenials di casa nostra alla ricerca di sensazioni nuove o inconsuete – al mercato statunitense.
Per il 75% a base di un suadente vino bianco Grillo di Sicilia, il “Limoncino di Vino” costituisce sì un’alternativa al limoncino tradizionale in quanto “ne detiene sapore e freschezza” ma è, al tempo stesso, “un’innovazione assoluta, prodotto con una concezione diversa”. Viene consigliato – sono sempre indicazioni del produttore – “per una molteplicità di impieghi: da gustare a fine pasto, come accompagnamento a dolci, sia secchi che al cucchiaio, o da proporre come prodotto per aperitivi, mixer e long drink. Va servito fresco a temperatura di frigorifero e mai posto nel frizer. Va bene anche a temperatura ambiente con aggiunta di ghiaccio. E’ un prodotto fresco che ricorda il sapore del sorbetto: è in tutto e per tutto un limoncino, ma la sua anima è fatta di vino (75%)”.
Gli ingredienti dichiarati sono i seguenti: vino bianco 75%, acqua, alcol, mosto concentrato rettificato (che lo zucchera) + estratto infuso di limone buccia fresca naturale 0,5%, aroma naturale ed emulsione 1,65%, colore Yellow n.ro 5. Grado alcolico 15,5.
