E’ il titolo di una piccola mostra didattica che lancia un grande messaggio di civiltà a tutela della biodiversità.
E’ assolutamente vero, anche se stentiamo a crederlo e a rendercene conto, che gli insetti sono i dominatori del mondo, ma è altrettanto vero – purtroppo – che la dissennatezza umana sta mettendo a repentaglio anche la vita di una gran parte di questi piccoli esseri che sono alla base della biodiversità.
Segnaliamo pertanto con convinta partecipazione l’allestimento della seppur piccola mostra didattica “Rifiuti abbandonati un genocidio di insetti” allestita nei locali del Cras di Paspardo, il Centro del Parco del’Adamello che si occupa del recupero di animali selvatici feriti ed ammalati con grande impegno. La mostra, allestita dall’entomologo Maurizio Castagna, intende attirare l’attenzione sul pericolo costituito dall’abbandono, particolarmente grave nei boschi, di rifiuti quali lattine, scatolame e bottiglie di vetro e/o plastica che il più delle volte si trasformano in trappole mortali per un grandissimo numero di insetti che, una volta entrati, non riescono più ad uscirne. Un problema di decoro, quello dell’abbandono dei rifiuti, che molte volte si trasforma in un autentico genocidio di molte specie di insetti, soprattutto terricoli. Di qui l’appello rivolto agli escursionisti e più in generale ai frequentatori della montagna a raccogliere il più possibile questi rifiuti sparsi un poco ovunque da mani incivili anche allo scopo di salvaguardare la biodiversità che ha negli insetti, lo ribadiamo, un ineludibile punto di forza.
Il pomeriggio di martedi 11 agosto (inizio ore 14,30), con la regia dell’entusiasta responsabile del Centro Alessia Chiappini, sarà dedicato ad un incontro con numerosi spunti pratici, aperto a tutti e in particolare ai ragazzi, sul tema “Il microcosmo degli insetti” a cura dell’entomologo Maurizio Castagna.
Info: www.centrofaunisticoadamello.it – a.chiappini@uomoeterritoriopronatura.it
